Inaugurato il Laboratorio del Centro di Eccellenza sulla Geotermia di Larderello. In progetto anche una scuola di specializzazione per i ricercatori provenienti dai Paesi in via di sviluppo
(Rinnovabili.it) – “La geotermia è strategica per la Toscana, indietro non si torna”. Le parole sono quelle dell’assessore all’Ambiente della Regione Toscana, Federica Fratoni, intervenuta lo scorso sabato al taglio del nastro del CEGLab – Laboratorio del Centro di Eccellenza per la Geotermia. Realizzata da CoSviG (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) con il supporto della Regione Toscana, la struttura permetterà di effettuare sperimentazioni e test su prototipi e prodotti che consentano un miglioramento delle tecnologie in ambito geotermico, relativamente sia alle risorse che agli impianti.
Il laboratorio – intitolato allo scienziato Paolo Mascagni – si rivolge principalmente a Enti Pubblici, Imprese del settore e istituiti di ricerca, operando in maniera sinergica con centri universitari al fine di formare un vero e proprio network. Nella pratica opererà nei differenti settori per lo studio della risorsa, della geologia/idrogeologia nei campi geotermici e dell’impiantistica connessa, offrendo una serie di servizi che vanno dalla misura e la caratterizzazione delle risorse geotermiche e dei fluidi fino a studi dei materiali e sperimentazione delle soluzioni impiantistiche innovative.
Inoltre il CEGLab supporterà la formazione e l’aggiornamento delle nuove generazioni di tecnici. In questo contesto, il prof. Alessandro Sbrana dell’Università di Pisa, direttore scientifico del laboratorio, ha colto l’occasione dell’inaugurazione della struttura per anticipare un importante impegno a livello formativo: “c’è un interesse fortissimo per fare qui una scuola di specializzazione sulla geotermia, tanto che abbiamo già preso contatti per realizzare una Summer School per ricercatori dei paesi in via di sviluppo, grazie anche al supporto del Ministero per gli Affari Esteri”. Il Sindaco di Pomarance, Loris Martignoni, ha espresso tutta la sua soddisfazione per il risultato raggiunto: “Questa è la nostra energia, l’energia del nostro territorio e qui vogliamo mantenere il know how per continuare a rappresentare un punto di riferimento mondiale. Questo laboratorio –unico in Italia– conferma il nostro essere un centro di eccellenza”.