La Francia approva l'Energy Bill, che a settembre sarà valutato in Parlamento con la speranza che stimoli le rinnovabili, l'efficienza energetica e le EV
(Rinnovabili.it) – Una nuova spinta alla diffusione delle rinnovabili arriva direttamente dalla Francia, che finalmente ha deciso di approvare il nuovo Energy Bill. Tra le indiscrezioni comunicate anche la possibilità che grazie al nuovo regime si vadano a mobilitare circa 10 miliardi di euro in investimenti nel campo delle tecnologie pulite e dell’efficienza energetica.
Il gabinetto francese ha approvato il disegno di legge proposto Mercoledì scorso, aprendo la strada per il prossimo autunno quando il tutto verrà ridiscusso in Parlamento. Nel disegno di legge è contenuta una serie di provvedimenti orientati a ridurre le emissioni prodotte dal settore energetico francese, ridurre la dipendenza del paese dall’energia nucleare e accelerare gli investimenti nel settore delle energie rinnovabili.
In particolare, il disegno di legge propone l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 75 per cento entro il 2050 e far salire la quota di rinnovabili nel mix energetico nazionale dal 12% del 2012 al 32% nel 2030.
La nuova normativa non si interesserà esclusivamente di energia. Il disegno di legge prevede infatti una serie di proposte per la diffusione delle auto elettriche sul territorio nazionale offrendo incentivi per gli automobilisti che scelgono di cambiare la loro auto ad alimentazione tradizionale con un EV favorendo anche il settore pubblico nell’acquisto di veicoli a emissioni zero provvedendo all’istallazione di una rete nazionale di ricarica.
Ancor più significativo, il disegno di legge propone una serie di nuove agevolazioni fiscali e prestiti a tasso zero per aiutare gli investimenti in misure di efficienza energetica ed energie pulite.
“Quello che è importante è usare la nostra immaginazione”, ha detto , il ministro dell’Ambiente Segolene Royal. “Quello che abbiamo fatto è ingegneria finanziaria”.