L’istituto finanziario ha rilasciato un nuovo rapporto in cui chiede maggiori sforzi economici per sostenere la diffusione dell’energia fotovoltaica
Il rapporto parte da un dato di fatto, la rapida diminuzione dei costi fotovoltaici che stanno rendendo l’energia solare competitiva con le fonti tradizionali. In questo contesto s’inserisce il nuovo impegno del gruppo della Banca Mondiale, che promette di adoperarsi per “minimizzare i costi finanziari e ambientali legati all’espansione di un sistema di approvvigionamento energetico affidabile”, pur riconoscendo che “ogni paese debba determinare da solo il proprio percorso per raggiungere i propri obiettivi energetici”. Inoltre la relazione sottolinea l’importanza di selezionare aree specifiche in cui la Banca Mondiale possa aiutare al meglio i paesi mobilitando soluzioni energetiche sostenibili che riducano la povertà. “E’ un insieme pragmatico di indicazioni per lo sviluppo energetico”, ha spiegato Rachel Kyte, Vice Presidente della Banca Mondiale per lo Sviluppo Sostenibile. “Dobbiamo fare in modo che ognuno possa raccogliere i benefici dell’energia moderna entro il 2030, e abbiamo bisogno di farlo in modo sostenibile”.