Il sistema, creato dai ricercatori tedeschi, può produrre fino a 15.000 wafer di grandi dimensioni ogni ora
(Rinnovabili.it) – Più il tempo passa, più il fotovoltaico diventa grande. In alcuni casi in maniera letterale. Negli ultimi anni sono stati introdotti sul mercato solare wafer in silicio di dimensioni sempre maggiori con l’obiettivo di aumentare la potenza dei moduli e migliorare il rapporto qualità-prezzo.
Secondo le previsioni PV InfoLink, entro il 2023 il formato G1, con lunghezza di 158,75 mm, sarà quello più largamente diffuso; ma le varianti “maxi” da 210 mm (G12/M12) guadagneranno progressivamente terreno. In questo processo di ottimizzazione essere in grado di garantire dimensioni elevate con qualità e velocità di ciclo costanti, non è un fatto scontato. Al contrario l’operazione pone ancora diverse sfide per i fabbricanti.
In aiuto arriva il Fraunhofer Institute for Solar Energy System ISE con un nuovo sistema per la produzione di wafer di grandi dimensioni come M12 e G12. L’apparecchio sfrutta gli scanner laser ultraveloci di MOEWE Optical Solutions e una innovativa tecnologia di sensori per un posizionamento di ultra precisione. Il risultato? Il processo può sfornare 15.000 wafer solari all’ora, contro le 7.000 unità che rappresentano lo standard attuale. Non solo. Gli scienziati, guidati dal dott. Fabian Meyer, hanno anche dimostrato come le celle solari PERC elaborate con il sistema dimostrativo abbiano la stessa elevata efficienza di quelle prodotte oggi sul mercato con metodi più tradizionali.
leggi anche Al Fraunhofer ISE celle solari “stampate” in appena 0,6 secondi
A causa dei bassi costi operativi della lavorazione laser, il team pronostica anche significativi vantaggi in termini di costi. “I risultati del forniscono un contributo importante all’aumento della produttività e alla riduzione dei costi nella produzione di celle solari”, afferma il dott. Ralf Preu, direttore della divisione Tecnologia di produzione fotovoltaica presso Fraunhofer ISE. “Il sistema rappresenta uno sviluppo rivoluzionario per il miglioramento dei processi di strutturazione nella catena di produzione del fotovoltaico”.