La giunta veneta ha disciplinato i criteri per le richieste presentati da quanti richiedono la classificazione di “terreno abbandonato”
“Il provvedimento – spiega l’assessore all’agricoltura Franco Manzato, autore della proposta normativa – riguarda l’applicazione del decreto legislativo del marzo scorso sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, che per evitare possibili speculazioni ha introdotto tre tipi di limitazioni, che operano contemporaneamente, alla possibilità che i grandi impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra in zone agricole possano usufruire degli incentivi all’esercizio previsti dal ‘Conto Energia’. Per questi limiti è stata prevista una deroga nel caso gli impianti fotovoltaici vengano installati in aree agricole su terreni abbandonati da almeno cinque anni. Tutelare il terreno agricolo – ha ricordato l’assessore – è infatti una esigenza strategica che non può essere messa a rischio rispetto a convenienze non agricole”. L’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (Avepa) avrà il compito di gestire tecnicamente ed amministrativamente i vari procedimenti verificando l’effettivo stato di abbandono dall’attività produttiva, mediante sopralluogo in campo e utilizzo delle informazioni disponibili con il “Sistema integrato gestione e controllo” e di ogni altra eventuale documentazione probatoria.