I nuovi stanziamenti serviranno a supportare economicamente la fase di commercializzazione di tecnologie più avanzate e ad aiutare le comunità a redigere piani di sviluppo fotovoltaico pluriennali
Nel secondo caso, invece, il Dipartimento ha già selezionato 15 progetti, tutti finalizzati alla diffusione di impianti di energia solare a livello di abitazioni o imprese, contribuendo a ridurre il costo della spesa iniziale. “Come ha fatto notare il presidente Obama nel suo discorso sullo Stato dell’Unione, oggi, ogni tre settimane istalliamo tanta energia solare quanta quella allacciata alla rete in tutto il 2008”, ha commentato il ministro dell’Energia Ernest Moniz. “Mentre il prezzo del solare continua a scendere, il Dipartimento per l’Energia si impegna a sostenere la crescita di un robusto settore manifatturiero nazionale che ci aiuti a soddisfare la crescente domanda energetica e aiutai le famiglie e le imprese americane a risparmiare soldi”.
Senza contare che il comparto fotovoltaico sta portando ottime ricadute anche a livello occupazionale; secondo i dati della Solar Foundation, il solare statunitense conta oltre 173mila nuovi lavoratori, figure professionali entrate nel settore negli ultimi 12 mesi, circa 31mila in più rispetto al 2013. Come sottolineato dagli analisti, si tratta di una crescita dell’87% negli ultimi 5 anni, a supporto dell’effettivo stato di buona salute del fotovoltaico USA. I risultati del censimento mostrano che uno su ogni 78 nuovi posti di lavoro creati negli States nel corso degli ultimi 12 mesi è nato dall’industria solare.