La Giunta veneta, su proposta dell’assessore all’agricoltura Franco Manzato di concerto con il collega all’energia Massimo Giorgetti, ha definito le procedure amministrative per la presentazione, l’istruttoria e il riconoscimento della classificazione di “terreno abbandonato da almeno cinque anni”, relativamente agli impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra autorizzati entro il 25 marzo scorso. Il provvedimento di giunta attribuisce inoltre agli Sportelli Unici Agricoli di Avepa la gestione tecnica ed amministrativa dei procedimenti e la predisposizione della modulistica e la definizione delle procedure di istruttoria.
“La decisione – ha ricordato Manzato – fa riferimento alle “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, emanate quest’anno, che hanno modificato le regole sulla promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili, escludendo dagli incentivi statali gli impianti solari fotovoltaici con moduli collocati a terra in aree agricole, salvo gli impianti collocati in terreni abbandonati da almeno cinque anni che siano stati abilitati entro il 25 marzo scorso e che entrino in esercizio entro centottanta giorni dalla medesima data. ‘Di fatto – ha concluso Manzato – sulla base della documentazione agli atti delle strutture regionali, simili casi si riducono in Veneto a non più di una decina di istanze”.