La Gran Bretagna è il primo governo europeo ad aver reso pubblico il documento d’azione sul fotovoltaico. Obiettivo: istallare 17,3 GW solari entro il 2020
(Rinnovabili.it) – Il Dipartimento dell’Energia e dei Cambiamenti Climatici (DECC) del Regno Unito ha pubblicato in questi giorni la tanto attesa Strategia Solare UK, il documento d’azione per lo sviluppo futuro del fotovoltaico britannico. Si tratta, come preannunciato, di una strategia ambiziosa che mira a portare entro l’anno 2020 l’attuale capacità fotovoltaica (2,7 GW totali) a quota 20 GW: un salto di oltre 17 GW in poco più di 6 anni.
La strategia pone particolare enfasi sulla promozione dell’energia distribuita a partire dai “solar roof” – ovvero gli impianti realizzati sui tetti e le coperture degli edifici – in particolar modo per quelli commerciali; il Governo conferma così l’obiettivo di voler implementare un milione di “edifici solari” entro il 2015 e punta, involontariamente, ad una meta ambiziosa: rubare lo scettro alla Germania come più grande mercato europeo per la distribuzione fotovoltaica prima della fine del 2014.
Durante la presentazione della Strategia solare Nazionale, il ministro dell’Energia Greg Barker ha dichiarato: “Siamo riusciti a metterci tra i leader mondiali nel settore solare e questa strategia ci aiuterà a rimanervi. Esiste un enorme potenziale nel trasformare i nostri grandi edifici in centrali elettriche e dobbiamo cogliere l’opportunità che questo ci offre per incrementare la nostra economia”. Dal canto suo, l’industria solare ha accolto con favore i nuovi impegni, presi nell’ambito della strategia, per contribuire a stimolare l’integrazione nel settore commerciale. In particolare, il DECC ha confermato di essere già al lavoro ridurre le barriere burocratiche per l’istallazione del fotovoltaico sui tetti dai 50 kW di potenza fino al MW.
A ciò si aggiunge un’ulteriore iniziativa: il Dipartimento per l’Istruzione sta lavorando sulle modalità con cui migliorare l’efficienza energetica di 22.000 scuole in Inghilterra, al fine di ridurre la loro spesa energetica annuale di ben 500 milioni di sterline. Il progetto, accanto alla promozione di misure di risparmio energetico, favorirà la diffusione del fotovoltaico sugli edifici scolastici, come spiega il ministro dell’Istruzione Michael Gove: “I pannelli solari sono una scelta sensata per le scuole, in particolare in termini di benefici finanziari che possono portare. Sono anche un ottimo modo per gli alunni di interagire con le questioni ambientali e iniziare a ragionare sull’energia”.