(Rinnovabili.it) – È on line un modello di Scheda di sintesi per supportare gli Operatori in casi di sostituzione dei moduli fotovoltaici. Lo rende noto il GSE che, attraverso una nota stampa, spiega: “In considerazione dell’elevata percentuale di comunicazioni che necessitano di documentazione integrativa, il Soggetto Responsabile potrà allegare la Scheda di sintesi alla comunicazione SIAD assieme agli ulteriori documenti necessari per rappresentare, in modo chiaro e sintetico, l’intervento realizzato”.
Durante la sua vita un impianto fotovoltaico può essere oggetto di interventi di manutenzione per mantenere l’efficienza produttiva difronte al progressivo degrado dei componenti. Per tutti i sistemi solari incentivati, il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) è tenuto a verificare che ogni intervento non alteri i requisiti per l’incentivazione. Un lavoro svolto attraverso le comunicazioni dei soggetti responsabili degli impianti al GSE.
In un’ottica di progressiva semplificazione, nel luglio 2017 il Gestore ha attivato l’Applicativo SIAD (Sistema Informativo per l’Acquisizione Dati) attraverso cui i proprietari di sistemi incentivati in Conto Energia possono inviare le relative comunicazioni e le richieste di valutazione preliminare. Nel dettaglio, la scheda relativa alla sostituzione dei moduli fotovoltaici e le altre comunicazioni legate alla manutenzione e ammodernamento tecnologico devono essere inviate tramite il questionario GEI FTV (Gestione Esercizio Impianti Fotovoltaici) dell’applicativo SIAD.
La sostituzione dei moduli fotovoltaici
Gli interventi ammessi sono quelle riportati nel documento del GSE “Impianti fotovoltaici in esercizio. Interventi di manutenzione e ammodernamento tecnologico”. Il testo spiega come i moduli fotovoltaici installati in sostituzione debbano essere nuovi o rigenerati e conformi ai requisiti previsti dal quinto Conto Energia. “Qualora il Soggetto Responsabile disponga di moduli fotovoltaici acquistati come componenti di scorta e gli stessi rispettino almeno le disposizioni del Decreto […], può utilizzarli per far fronte a interventi di sostituzione purché fornisca idonea documentazione che ne comprovi la data di approvvigionamento (fatture di acquisto e documenti di trasporto) e, nei casi in cui l’acquisto e/o la detenzione siano in capo a soggetti terzi quali l’installatore o l’asset manager, ne comprovi l’attribuzione all’impianto oggetto dell’intervento di sostituzione (es. contratto di O&M)”.
Inoltre, in tutti i casi di sostituzione dei moduli fotovoltaici per facilitare e rendere possibile l’eventuale riconfigurazione delle stringhe di generazione sono ammissibili soglie percentuali di incremento del valore della potenza elettrica nominale dell’impianto e, nel caso di impianti multisezione, della singola sezione, secondo il seguente schema:
- fino al 5%, per gli interventi su impianti con potenza nominale non superiore a 20 kW;
- fino all’1%, per gli interventi su impianti con potenza nominale superiore a 20kW.