Brovazzo: “Queste continue variazioni normative generano un clima di forte insicurezza per tutti gli operatori, non consentendo di definire strategie a medio e lungo termine”
Criticità in grado di rendere complessa sia la corretta pianificazione aziendale che la gestione degli interventi. “Anche i tempi di emanazione del provvedimento fanno pensare a una scarsa attenzione nei confronti delle tematiche dell’energia rinnovabile. Il 27 agosto, data in cui la nuova norma entrerà in vigore, la spesa prevista di 700 milioni, a integrazione dei 6 miliardi raggiunti, sarà già stata in parte utilizzata, limitando l’orizzonte di vita del nuovo Conto Energia. Gli effetti benefici degli incentivi potrebbero addirittura ridursi dal minimo di due anni previsti a un solo anno”.
Le previsioni spaventano ma l’azienda padovana sottolinea anche gli aspetti positivi del Nuovo Conto Energia, che in linea con la stessa strategy della società mira a favorire le soluzioni più innovative e smart. “L’obiettivo che ci poniamo è il progressivo raggiungimento della grid parity fotovoltaica, traguardo strategico per l’intero comparto, assicurando un contributo alla salvaguardia dell’ambiente basato sull’efficienza energetica degli edifici e sull’energia green”.