Messo in funzione dopo soli 3 mesi un impianto fotovoltaico integrato architettonicamente sull’edificio principale della Comunità oltre agli interventi di efficienza energetica e di mobilità sostenibile
Ad oggi è già in funzione la prima delle tre istallazioni fotovoltaiche previste dal programma, un impianto integrato sull’edificio della mensa che insieme agli altri due dovrebbe vantare a regime una potenza cumulata di 50 kW evitando l’emissione di oltre 30 tonnellate di CO2 all’anno. Tutto il progetto coinvolge i giovani della comunità in prima persona attraverso la formazione professionale e la collaborazione proattiva alla realizzazione di ciascuna delle iniziative stabilite. “Oltre 30 – spiega Enrico Bonali, responsabile del progetto per San Patrignano – di loro prima di provvedere al montaggio dei pannelli fotovoltaici e delle lampade a led, hanno seguito un corso attraverso cui hanno scoperto le peculiarità di questi sistemi, imparando a trattarli nel miglior modo. Un progetto che gli ha fornito gli strumenti utili per formarsi in una professione sempre più in espansione e che potrà tornargli davvero utile per quando avranno terminato il percorso”.
A rendere possibile il progetto è anche il contributo di Enel che, attraverso Enel Green Power ed Enel Distribuzione, ha permesso di realizzare il primo impianto solare in soli tre mesi, si è occupato dei corsi formativi e ha donato due vetture elettriche e istallato le infrastrutture di ricarica. “Grazie al sostegno ricevuto dalle più alte Istituzioni dello Stato, oggi rappresentate dal Presidente del Senato, il nostro progetto di responsabilità sociale d’impresa – ha dichiarato il Presidente del GSE Emilio Cremona – ha consentito di realizzare numerosi interventi finalizzati a razionalizzare il fabbisogno energetico della Comunità di San Patrignano, promuovendo la riduzione dei consumi e l’efficienza energetica e riducendo l’impatto ambientale. Grazie alla straordinaria partecipazione del Gruppo Enel, in soli tre mesi siamo riusciti a realizzare e a far entrare in funzione l’impianto fotovoltaico integrato architettonicamente sull’edificio principale della Comunità, oltre agli interventi di mobilità sostenibile e a quelli di illuminazione ad alta efficienza energetica. I lavori proseguiranno, con la partecipazione operativa di alcuni ospiti della Comunità, opportunamente formati professionalmente nel quadro della nostra iniziativa,con il completamento di altri due impianti fotovoltaici”.