Anie Rinnovabili conferma il trend positivo per i piccoli impianti di fotovoltaico, oggi il 96% della nuova potenza istallata
(Rinnovabili.it) – Nei primi 10 mesi del 2016 le nuove istallazioni rinnovabili in Italia hanno trattenuto il fiato. Gli impianti di eolico, fotovoltaico ed idroelettrico hanno, seppure con trend differenti, segnato un meno 4 per cento complessivo sul grafico della crescita rispetto al 2015. Situazione prevedibile (dato l’evolversi della normativa di settore) che oggi vede i piccoli impianti solari dominare sulla nuova capacità istallata.
Come rivela l’Osservatorio Rinnovabili di ottobre, il fotovoltaico ha aggiunto in 10 mesi 309 MW registrando un aumento del 26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente che si ripercuote con percentuali minori (+10%) anche nel numero di istallazioni. A fare da padrone sono gli impianti fotovoltaici sotto i 20 kW che costituiscono il 96% del totale connesso alla rete. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sardegna, mentre quelle con il maggior aumento in termini di unità di produzione sono Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Sicilia e Veneto.
Si conferma purtroppo la tendenza negativa per l’eolico con la potenza dei nuovi impianti installati in diminuzione del 22% nei primi dieci mesi del 2016 (circa 218 MW) rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre le unità di produzione da fonte eolica connesse in rete sono diminuite del 2%. Le richieste di connessione di unità di produzione di taglia superiore ai 200 kW costituiscono l’84% degli impianti installati. Considerata la conformazione del territorio nazionale, la quasi totalità della potenza connessa (99%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia.
Si continua a registrare un calo per il comparto idroelettrico che vede ridursi del 32% la nuova potenza installata. Il numero di unità di produzione rispetto allo stesso periodo del 2015 ha subito un decremento del 8%.
Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sono Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Sicilia e Valle d’Aosta. Gli impianti idroelettrici di taglia inferiore ai 3 MW connessi nei primi dieci mesi del 2016 costituiscono il 70% del totale.