La Regione investe sulle energie rinnovabili, sul risparmio energetico e contribuisce alla riduzione di anidride carbonica rilasciata in atmosfera. Anche per i propri palazzi che adesso sono stati dotati di pannelli fotovoltaici.
L’intervento è stato eseguito sui Palazzi A e B in via di Novoli. Iniziato nel 2010, ha visto dapprima la rimozione della vecchia copertura in eternit: 1210 metri quadri per ciascun edificio che ha richiesto un intervento di bonifica concordato e autorizzato dalla Asl.
Quindi la sostituzione con una serie di pannelli in alluminio con integrati moduli fotovoltaici. Si tratta di due impianti fotovoltaici gemelli, uno per ciascun edificio. La potenza installata è pari a 30,60 kW per ciascun palazzo, complessivamente 61,12 kWp. I moduli fotovoltaici utilizzati, in silicio amorfo flessibile, permettono un’elevata captazione della luce solare anche in caso di cielo coperto e quando la luce del sole non è diretta. Questo ha consentito di distribuire i pannelli su tutta la superficie della copertura di ogni palazzo a prescindere dall’esposizione delle falde. Trattandosi di impianti integrati è stata riconosciuta una tariffa più vantaggiosa.
E’ stato installato quindi un display in prossimità dei totem informativi posizionati nel piazzale interno tra i due palazzi che riporta il riepilogo della potenza istantanea, dell’energia totale prodotta dall’attivazione dei due impianti e della quantità di CO2 emessa evitata.
L’intervento ha avuto un costo complessivo di 500mila euro, di cui il 60%, circa 290mila euro, sarà finanziato dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del “Programma di finanziamenti per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell’aria e alla riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani”. Il restante 40% rimane a carico della Regione Toscana.
“Quando abbiamo dato il via a questo intervento, nel 2010, lo facemmo anche perché decidemmo di mandare un segnale all’esterno, agli enti locali e ai cittadini – spiega l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini – . L’installazione di un impianto fotovoltaico sui palazzi della Regione ha una doppia valenza, di sensibilizzazione verso l’uso di energie rinnovabili e di grande risparmio perché si tratta di edifici altamente energivori”.
“Ci sono una serie di politiche che la Regione Toscana propone e quella dell’uso delle energie rinnovabili, nella fattispecie del fotovoltaico, è sicuramente una delle priorità- dichiara Riccardo Nencini, assessore regionale al bilancio, ai rapporti istituzionali e al patrimonio – Sarebbe dunque disdicevole non farla nostra dove è possibile. Là dove si può è anzi un dovere. Questo intervento rappresenta un esempio per le istituzioni e per i cittadini”.
I lavori sono stati completati il 30 dicembre del 2010 e subito è stata inoltrata la domanda per accedere al “Conto Energia” ovvero al programma di incentivazione della produzione di elettricità da fonte solare mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica. Il programma prevede un incentivo, della durata di 20 anni, sull’intera produzione fotovoltaica, inoltre l’eventuale eccesso di produzione viene istantaneamente rivenduto al gestore. Quindi l’impianto è stato attivato il 29 settembre 2011. Il Gestore Servizi Energetici (GSE) ha riconosciuto la tariffa di 0.4430/kWh euro che viene corrisposta sui kWh prodotti. I due impianti, dalla data di attivazione, hanno prodotto ad oggi complessivamente circa 10 MWh al momento totalmente utilizzati e non rivenduti a Enel.
Adesso sono in corso lavori di adeguamento degli impianti di illuminazione di atri, disimpegni, corridoi, scale e locali filtro mediante una gestione attraverso orologi, sensori di presenza e crepuscolari, finalizzati a minimizzare i consumi. Seguiranno le parti destinate ad ufficio.
La Regione ha finanziato oltre 70 bandi per progetti di installazione di impianti fotovoltaici negli enti locali per un totale di circa 1.450.000 euro.