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Registro Moduli Fotovoltaici, attivo sito e guida Enea

É attivo da oggi, 13 novembre 2024, il registro dei moduli fotovoltaici prodotti in Italia e nell'Unione Europea.  L’ applicazione permette ai produttori di celle e pannelli solari di registrare i propri prodotti, agevolando lo sviluppo di agevolare lo sviluppo di una filiera fv Made in EU

Registro Moduli Fotovoltaici, attivo sito e guida Enea

Registro Moduli Fotovoltaici, strumento al servizio di Transizione 5.0

È ufficialmente online il nuovo Registro dei Moduli Fotovoltaici realizzato dall’Enea. L’agenzia nazionale ha attivato stamattina l’applicativo web dove i produttori italiani e dei paesi membri dell’UE potranno registrare i propri prodotti accompagnati da tutte le specifiche tecniche. L’obiettivo è quello di mappare celle e pannelli solari europei di qualità e favorire gli investimenti su tali realtà.

L’applicativo web, introdotto dal Decreto Energia 2023 (DL 9 dicembre 2023, n. 181), si colloca su un preciso trend che sta lentamente prendendo piede nel Vecchio Continente: proteggere l’industria europea dalla competizione cinese e statunitense. Soprattutto quella al servizio della transizione energetica. La prima mossa in tal senso è stata richiedere che le aste per i nuovi impianti rinnovabili (e non solo) contenessero anche criteri qualitativi accanto a quelli di prezzo. E il Made in EU, decisamente più sostenibile per questioni di mix energetico, normative ambientali e lavorative, ne risulta naturalmente favorito.

“Il fotovoltaico rappresenta una delle tecnologie chiave per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del sistema energetico, dell’indipendenza energetica e della transizione verde fissati dal Green Deal europeo e dal Piano REPowerEU”, ha dichiarato Giulia Monteleone, Direttrice del Dipartimento ENEA Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili. “Incentivare l’installazione di moduli fotovoltaici con elevate prestazioni e fabbricati con processi che abbiano alti standard ambientali può contribuire a sostenere iniziative industriali in Italia e fare da volano per nuovi progetti. ENEA intende, attraverso la tenuta del registro dei moduli FV, offrire il proprio supporto alle istituzioni, all’industria e ai cittadini, contribuendo a favorire lo sviluppo di una filiera nazionale ed europea del fotovoltaico”. 

Registro Moduli fotovoltaici “made in EU”, a cosa serve?

Il Registro delle tecnologie per il fotovoltaico, così come definito dalla norma nazionale, permette su domanda del produttore o del distributore interessato l’iscrizione dei prodotti FV in tre distinte sezioni rispondenti ad altrettanti requisiti di carattere territoriale e qualitativo:

  • moduli fotovoltaici prodotti negli Stati membri dell’UE con un’efficienza di conversione a livello di modulo almeno pari al 21,5% (in condizioni di prova standard);
  • moduli fotovoltaici con celle, prodotti entrambi negli Stati membri dell’UE, con un’efficienza di conversione a livello di cella almeno pari al 23,5% (in condizioni di prova standard);
  • moduli prodotti negli Stati membri composti da celle bifacciali ad eterogiunzione di silicio o tandem fabbricate nell’UE con un’efficienza di conversione a livello di cella almeno pari al 24% (in condizioni di prova standard).

L’applicativo web, realizzato da ENEA, dovrebbe rappresentare uno “strumento” al servizio del Piano di Transizione 5.0, che fornisce agevolazioni alle imprese per l’acquisto di beni strumentali, tra cui anche i moduli fotovoltaici. 

Come funziona il Registro delle tecnologie fotovoltaiche?

L’agenzia nazionale, di comune accordo con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha sviluppato la piattaforma che si articola in 3 sezioni:

  • Dichiarazione sostitutiva in cui fornire tutte le informazioni sull’impresa e le caratteristiche tecniche dei pannelli solari da registrare.
  • Allegato Tecnico: dedicato ai dati dettagliati relativi ai moduli.
  • Allegati da Produrre: documenti necessari per completare la registrazione, tra cui la visura camerale o le certificazioni di efficienza.

Quali informazioni sono richieste sui moduli?

Per avere una visione d’insieme basta consultare le Linee Guida elaborate sempre dall’ENEA. I produttori o distributori devono compilare un form apposito riportando una serie di informazioni essenziali, quali:

  • Marca: Indicare la marca del prodotto.
  • Modello: Indicare la sigla completa del modello dei moduli FV oggetto della richiesta. 
  • Seriale: Indicare gli intervalli dei numeri di serie.
  • Tipologia: Specificare se il modulo FV è monofacciale o bifacciale. 
  • Tecnologia delle Celle: Descrivere il tipo di cella utilizzata.
  • Dimensioni del Modulo FV: Indicare le dimensioni del modulo (altezza x larghezza in mm). 
  • Potenza Nominale: Indicare la potenza nominale in Watt. 
  • Efficienza del Modulo FV: Indicare il valore di efficienza in %.
  • Stabilimento di Produzione: Fornire l’indirizzo completo dello stabilimento di produzione. 
  • Numero di Celle: Indicare il numero complessivo di celle solari. 
  • Area della Cella solare: Indicare l’area in mm². 
  • Efficienza della Cella solare: Indicare il valore di efficienza in %. 
  • Stabilimento di Produzione delle Celle solari: Fornire l’indirizzo degli stabilimenti di produzione delle celle.

Accesso il Registro ENEA

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