(Rinnovabili.it) – L’aggressivo piano dell’India per riuscire a istallare 100 GW di fotovoltaico entro il 2022 sta conoscendo diversi ritardi sulla tabella di marcia ma nessun vero fermo. Il governo prevede di aggiungere circa 5,5 GW di capacità solare nel 2016, diventando così il quarto più grande mercato solare a livello globale. Tra i primi sostenitori della National Solar Mission c’è ovviamente la Banca Mondiale che di recente ha approvato un finanziamento di 625 milioni di dollari per facilitare la solarizzazione dei tetti delle abitazioni.
Il fondo verrà erogato dall’International Bank for Reconstruction and Development (IBRD) che andrà a sommarsi a un credito di 5 milioni di dollari sborsato dal Clean Technology Fund del Climate Investment Fund (CIF).
Ma la parte da leoni, tocca ancora alle mega centrali, come nel caso dell’ultima solar farm inaugurata nello stato indiano del Tamil Nadu. La Adani Green Energy, controllata dal gruppo indiano Adani, ha completato in questi giorni un impianto solare da 648 MW. La potenza collocherebbe la centrale nel libro dei guinness dei primati, essendo il più grande progetto fotovoltaico realizzato su un unico terreno (ma ad oggi non sono ancora state verificate in maniera indipendente le affermazioni della società). Se così fosse, l’impianto supererebbe quello californiano della BHE Renewables, 579 MW costruiti nella Antelope Valley e allacciati alla rete elettrica dello stato lo scorso anno.
Per realizzare la mega struttura indiana ci sono voluti ben 679 milioni di dollari e circa 8.500 lavoratori che hanno lavorato senza sosta per otto mesi consecutivi. L’impianto è composto da 25 milioni di moduli solari, 154 trasformatori e ben 576 inverter.
Il vero record di progetto fotovoltaico più grande del mondo, sempre in termini di capacità, rimane nelle mani della Cina che con due istallazioni separate ha realizzato nel 2015 il Longyangxia Dam Solar Park, 850 MW di potenza integrati con la vicina stazione elettrica per bilanciare automaticamente la produzione solare prima che arrivi alla rete.