Ieri a Roma l’incontro fra le associazioni di categoria dei settori delle rinnovabili e dell’efficienza energetica e i responsabili dei Ministeri competenti
L’incontro, avvenuto a Roma, ha registrato un grosso successo di partecipazione. Al forte richiamo all’unità espresso nel documento condiviso ha risposto una piena unanimità nelle richieste avanzate dalle associazioni ai Sottosegretari intervenuti in rappresentanza dei Ministeri competenti. A riassumercele è stato il Presidente di ISES ITALIA, G.B. Zorzoli:
- semplificazione delle procedure;
- riduzione drastica del sistema dei registri, esteso agli impianti fino a 3 kW;
- eliminazione di tutti gli oneri impropri e di tutte quelle voci di costo che impropriamente sono caricate sulla bolletta elettrica.
A detta delle associazioni, lo ricordiamo, le bozze non ufficiali hanno introdotto elementi di complicazione e non di semplificazione per lo sviluppo del settore, con tagli agli incentivi ingiustificati e inseriti in una dimensione e programmazione temporale di breve periodo, lontana peraltro dalla dinamicità che caratterizza il settore; inoltre, esse generano un modo di procedere che bloccherebbe in modo traumatico un settore in grande espansione che nel 2011 ha contribuito per lo 0,7%-0,8% al PIL e occupato oltre 100.000 persone.
Da qui, sempre all’incontro di ieri, la richiesta a gran voce di convocare un tavolo di consultazione tecnica con tutte le associazioni interessate, prima di far uscire qualsiasi bozza di testo.