I quadri e le sculture esposte al Museo del Prado saranno illuminati da 16 milioni di chilowattora, prodotti al 100% da fonti rinnovabili
L’energia elettrica che andrà a soddisfare il fabbisogno energetico dei locali del Prado verrà fornita dalla società spagnola Acciona, una tra le poche nella penisola iberica a vantare una produzione elettrica totalmente green, che esclude gas, carbone e nucleare come fonti di approvvigionamento energetico ed è quindi priva di emissioni di anidride carbonica. Insomma, un’illuminazione al 100% prodotta da fonti rinnovabili e certificata persino dalla Commissione Nazionale dell’Energia, che ha assegnato alla società spagnola il livello A in termini di emissioni, ovvero il migliore, da un punto di vista energetico-ambientale.