Rinnovabili • produzione rinnovabile USA Rinnovabili • produzione rinnovabile USA

La produzione rinnovabile USA supera il carbone per la prima volta

Secondo il report della IEEFA fino alla fine di maggio le fonti rinnovabili dovrebbero surclassare la produzione termoelettrica da carbone

produzione rinnovabile USA

 

Nuovi record della produzione rinnovabile USA su cui pesano però i fattori stagionali

(Rinnovabili.it) – Aprile costituirà un momento epocale di transizione dal carbone all’energia pulita. Così la IEEFA (Institute for Energy Economics and Financial Analysis) annuncia i nuovi dati record nella produzione rinnovabile USA. Il mese non è ancora terminato ma la valutazione preliminare dell’Istituto mostra ottime notizie per il comparto green. Per la prima volta nella storia stelle e strisce infatti, le energie rinnovabili sorpasseranno il carbone e il trend potrebbe continuare per tutto il mese di maggio. I dati sono quelli pubblicati dall‘Energy Energy Administration (EIA)  nel suo Outlook a breve termine e mostrano previsioni fino al 2020.

 

produzione rinnovabile carbone

 

Per essere onesti, il grafico della IEA va letto tenendo conto di alcuni fattori stagionali, a cominciare dalla pratica di eseguire interventi di manutenzione e aggiornamento delle centrali termoelettriche nei periodi di bassa domanda, in primavera, per prepararsi ai picchi estivi. Senza contare che l’attuale stagione rappresenta anche il momento di punta per la generazione idroelettrica. “Detto ciò – scrive l’Istituto -, questo rappresenta comunque uno sviluppo epocale guidato dalla profonda transizione in corso nella generazione elettrica”. 

 

>>Leggi anche Gli USA superano l’Europa nella corsa delle auto elettriche<<

 

Ma al di là del record di aprile, il rapporto mostra un andamento interessante: nel 2015 i due comparti non potevano essere più distanti, in termini di generazione elettrica; a partire dal 2016 la produzione rinnovabile USA è cresciuta progressivamente mentre il carbone ha registrato un numero sempre più frequenti di picchi negativi. Tutto ciò nonostante il Piano governativo, fortemente voluto dal presidente Trump nel 2017, per risollevarne le sorti. “È probabile, considerando il continuo calo della capacità a carbone e gli aumenti costanti della quantità fotovoltaico ed eolico installata, che la produzione rinnovabile inizi a superare il carburante fossile sempre più frequentemente, proprio come è successo con il gas naturale”.

Il punto di svolta per la transizione energetica potrebbe essere già stato raggiunto in Texas, dove il gas naturale, il vento e, sempre più, il sole, hanno già spinto quasi tutto il carbone fuori dal mix statale.

 

>>Leggi anche Trump straccia il Clean Power Plan ma il carbone USA annaspa<<