Nonostante manchi una visione unanime in materia di politica energetica, l’attuale governo polacco ha approvato un emendamento di legge per incentivare l’installazione di pannelli solari e lo sviluppo dell’energia dei prosumer
La Polonia ha attualmente circa 300 MW di capacità installata dei pannelli solari
(Rinnovabili.it) – La Polonia prevede che la sua capacità di potenza aumenterà di almeno 200 megawatt (MW) all’anno nei prossimi anni grazie agli incentivi indirizzati ai piccoli consumatori di elettricità a investire in pannelli solari. A rivelarlo è il ministro per l’imprenditorialità e la tecnologia polacco, Jadwiga Emilewicz, parte del governo che l’anno scorso ha cambiato direzione rispetto al predecessore, dalla parte del carbone, per sostenere le rinnovabili e raggiungere gli obiettivi richiesti dall’Unione europea. Lo scorso giugno, infatti, l’attuale governo polacco ha approvato un emendamento di legge volto a ridurre gli ostacoli agli investimenti in energia verde.
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La maggior parte dell’elettricità prodotta e utilizzata in Polonia proviene da vecchie centrali elettriche alimentate a carbone, il cui aumentato costo delle emissioni di carbonio ha fatto aumentare i prezzi dell’energia. Nonostante all’interno del suo stesso governo ci sia chi rema contro, come il ministro dell’Energia Krzysztof Tchorzewski che sostiene il carbone, e manchi una visione unanime in materia di politica energetica, Emilewicz promuove programmi che danno spazio alle rinnovabili e ha proposto di introdurre incentivi affinché le famiglie, le piccole imprese e le autorità locali possano investire nei pannelli solari, generare elettricità per i propri bisogni e rivendere quella in eccesso. Tali incentivi comprendono sussidi, facilità dei finanziamenti e una burocrazia più snella. “È altamente probabile – ha commentato Emilewicz – che entro il 2020 e oltre i prezzi dell’energia non scenderanno, motivo per cui occorre trovare altre soluzioni. Ecco perché abbiamo preparato un programma per lo sviluppo dell’energia dei prosumer”. Stando a quanto sostiene Emilewicz, se il prezzo dell’elettricità venduta dai grandi produttori di energia non scende, sarà grazie all’energia dei prosumer se il singolo consumatore si troverà a pagare molto meno.
I prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica della Polonia sono aumentati nella seconda metà del 2018. Il partito al governo ha adottato una legge a dicembre per prevenire l’aumento dei prezzi dell’elettricità per le famiglie e le industrie nel 2019, in vista delle elezioni generali dell’autunno. Secondo le previsioni, nel 2019, grazie al piano di incentivazione, i pannelli solari installati raggiungeranno una capacità totale di 200 MW. Un trend che per Emilewicz dovrebbe diventare uno standard annuale per raggiungere gli obiettivi europei in materia di rinnovabili. La Polonia ha attualmente circa 300 MW di capacità installata dei pannelli solari. L’energia solare ha finora coperto solo una piccola parte del fabbisogno energetico del paese a causa degli alti costi di investimento e della scarsa luce solare, ma i prezzi dei moduli solari stanno diminuendo rapidamente e la tecnologia è diventata più competitiva.