Pascolo di greggi e alveari saranno integrati nel parco fotovoltaico
(Rinnovabili.it) – Circa 1.200 MW di capacità installata. Sufficiente per coprire il fabbisogno elettrico di 430mila cittadini, il doppio degli abitanti di Porto, la seconda città del paese. Realizzando anche un risparmio significativo di fossili: l’equivalente di almeno 370 milioni di metri cubi di gas l’anno. Cioè più del 25% di quello usato nel 2022 per la generazione elettrica. Il gigante del Portogallo sta per sorgere a Santiago do Cacém: sarà il parco fotovoltaico più grande d’Europa e il 5° più esteso al mondo.
Tempi record per l’ok al parco fotovoltaico Fernando Pessoa
Lo ha annunciato ieri Iberdrola dopo aver ricevuto responso positivo dalla valutazione d’impatto ambientale. Un ok che è arrivato con ritmo accelerato grazie all’iter ridotto da un intervento di semplificazione normativa deciso dal governo di Lisbona per accelerare l’installazione di rinnovabili in linea con le richieste del piano RePower EU. E che la stessa Iberdrola riconosce come “essenziale per portare il progetto a questo stadio in tempi record”, ha commentato il presidente Ignacio Sánchez Galán.
Da cronoprogramma, il parco fotovoltaico inizierà a operare nel 2025 nella località vicino a Sines, uno dei poli logistici più importanti del Portogallo. “L’impianto solare di Fernando Pessoa” – il parco fotovoltaico è dedicato allo scrittore lusitano – “segna una nuova pietra miliare in Europa, combinando le ambizioni di energia pulita con la generazione di impatti ambientali e sociali positivi e tangibili. Dobbiamo ridurre la nostra esposizione ai combustibili fossili”, ha aggiunto Galàn.
Pecore, api e formazione professionale
Second l’azienda, l’impianto sarà “un esempio di coesistenza di nuovi sviluppi rinnovabili con il patrimonio ambientale e le comunità locali”. Le misure associate al progetto prevedono un programma di azioni socioeconomiche, tra cui formazione professionale nel campo dell’energia o il sostegno al settore turistico per gli abitanti dell’area e la fornitura di energia solare alle comunità vicine. Per la tutela della biodiversità, il terreno su cui sorgerà il parco fotovoltaico “sarà utilizzato dai pastori locali come pascolo per l’allevamento ovino della zona e saranno introdotti degli alveari”, continua la nota di Iberdrola.