(Rinnovabili.it) – E’ di ieri la notizia secondo la quale l’amministrazione Obama avrebbe imposto consistenti dazi sull’importazione di moduli solari dalla Cina. La decisione arriva in risposta alle polemiche diffuse dal comparto industriale dopo le difficoltà legate alla saturazione del mercato.
La decisione è stata accettata con positività dai comparti industriali nazionali, che stavano subendo la concorrenza di prodotti a basso anche se, di contro, la decisione di prezzi più consistenti per l’acquisto di moduli solari potrebbe rallentare la crescita della diffusione degli impianti sul territorio.
“La decisione odierna potrebbe avere un impatto sul mercato statunitense per i produttori cinesi, dato che inizieranno a non ottenere più il vantaggio che hanno ottenuto come risultato del loro commercio illegale”, ha detto in un comunicato la Coalition for American Manufacturing Solar Panel. “Tuttavia, – prosegue il comunicato – questo non distruggerà la crescita del solare né ostacolerà la crescita del numero di impianti negli Stati Uniti”. Ma quest’ultima affermazione però non convince gli economisti e gli analisti che temono invece il blocco della richiesta di nuove centrali.