Un nuovo studio mostra gli impatti che i crediti di imposta dell'Inflation Reduction Act avranno sull'industria eolica e solare statunitense
Prima dell’IRA il costo della produzione interna per fv ed eolico superava quello delle importazioni
(Rinnovabili.it) – I moduli fv statunitensi saranno più economici della concorrenza asiatica. E anche i componenti eolici “US Made” batteranno sul prezzo i prodotti importati. Lo sostiene un nuovo studio elaborato da alcuni ricercatori di Dartmouth e Princeton e dedicato agli impatti dell’Inflation Reduction Act avrà sull’industria eolica e solare americana. Il lavoro, finanziato dalla BlueGreen Alliance, esplora gli effetti dei crediti d’imposta sugli investimenti (PTC e ITC) e del credito d’imposta sulla produzione manifatturiera avanzata 45x, in termini economici ed occupazionali. E individua un preciso punto di svolta: grazie all’IRA, scrivono gli autori, per la prima volta nella storia del Paese, utilizzare componenti eolici e solari fabbricati negli Stati Uniti sarà più economico che importarli.
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Moduli fv statunitensi, verso il low-cost
Prima dell’Inflation Reduction Act, il costo della produzione interna superava il costo delle importazioni per tutti i seguenti componenti fotovoltaici: polisilicio, wafer, celle e moduli. Con il nuovo credito di imposta 45X, per ciascuno di questi elementi è previsto un trend al ribasso. Ciò abbasserà il costo dei moduli fotovoltaici statunitensi, realizzati al 100% con componenti di produzione nazionale, a 0.20 dollari/W. Più del 30% in meno rispetto ai pannelli solari importanti. E 0.18 dollari in meno rispetto al loro costo attuale.
Anche i componenti eolici onshore e offshore fabbricati negli Stati Uniti, come torri, pale e gondole, saranno per la prima volta più economici della controparte importata.
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Elevati standard di lavoro
E dal momento che l’IRA abbina elevati standard di lavoro all’ottenimento dell’intero valore dei crediti d’imposta, l’aspetto occupazione ha peso rilevante sul dato economico. Il nuovo rapporto rileva che, qualora uno sviluppatore di progetti soddisfi i requisiti salariali e di apprendistato prevalenti, il costo di produzione di energia solare o eolica a terra scende di oltre il 60%.
“Utilizzare parti e materiali fabbricati negli Stati Uniti per lo sviluppo di energia pulita e pagare ai lavoratori un salario equo è sempre stata la cosa giusta da fare. Ora è anche la cosa più economica da fare”, ha affermato Jason Walsh, direttore esecutivo di BlueGreen Alliance. “Questo rapporto mostra che l’Inflation Reduction Act crea con successo un business case di ferro per sostenere i lavoratori e i produttori statunitensi“.