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Mercato mondiale del fotovoltaico, il 2023 si chiude con il botto

fotovoltaico 2023
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 I dati aggiornati sul mercato mondiale del fotovoltaico 2023

(Rinnovabili.it) – Manca ancora un mese alla fine dell’anno e c’è già chi non ha paura di parlare di un nuovo record per il fotovoltaico 2023. Che il settore si trovasse su una solida traiettoria di crescita è un fatto ormai assodato, ma le analisi di settore mostrano addirittura un rialzo sulle previsioni di inizio anno. Gli ultimi numeri arrivano dal “Global PV Market Outlook, 4Q 2023” di BloombergNEF (BNEF), prospettiva trimestrale del mercato solare mondiale. Il documento, nel suo mid scenario, stima per il fotovoltaico globale 2023 una nuova capacità di ben 413 GW. A titolo di confronto lo scorso anno il settore aveva installato “solo” 240 GW, portando la capacità cumulata  totale a quota 1.185 GW.

Si tratta di una aumento sensibile, ma legato per lo più alle straordinarie performance della Cina. Il Paese da solo dovrebbe chiudere l’anno con 240 GW di nuovi impianti fotovoltaici. Più del doppio dell’installato 2022. Meno brillanti le performance di altri mercati che, dopo l’exploit dello scorso anno, stimolato dalla crisi energetica, stanno mostrando oggi i primi segni di fatica. O per usare le stesse parole dell’analista Jenny Chase di BloombergNEF, “i postumi di una sbornia“.

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Energia fotovoltaica nel mondo, tra buone e cattive notizie

Le buone notizie? Ora sono 33 mercati nazionali che installano oltre 1 GW di fotovoltaico ogni anno. E i prezzi dei moduli fv hanno raggiunto il livello più basso di sempre: appena 0,128 dollari per watt nella terza settimana di novembre. BNEF si aspetta che il prezzo dei pannelli scenda sotto gli 0,125 dollari per watt in mercati senza barriere commerciali.

Le cattive notizie? I risultati del fotovoltaico 2023 potrebbero non essere superati di slancio nel 2024. Il mercato del fotovoltaico residenziale in Europa sta rallentando ora che il caro energia sembra essere un problema lontano. E l’aumentata produzione di silicio policristallino, celle e pannelli solari cinesi ha portato ad un squilibrio tra domanda e offerta (oltre che al calo dei prezzi). “La capacità produttiva totale di moduli da parte delle industrie di livello 1 è di 839 GW”, scrive Chase. “L’accumulo delle scorte (fotovoltaiche) è elevato in Europa […] Ciononostante, la maggior parte dei produttori prevede di continuare la produzione, sostenuta da forti posizioni di liquidità, che consentono loro di fare un ‘gioco del pollo’ con i concorrenti su chi soccomberà alla pressione e uscirà per primo dal mercato”.

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