(Rinnovabili.it) – I paesi che passano dalle lampade, torce e altri sistemi di illuminazione tradizionali a quelli ad energia solare sono in grado di recuperare i costi in meno di un anno. A sostenerlo è il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) attraverso la pubblicazione di nuovi studi che mostrano i benefici per il clima e lo sviluppo dell’illuminazione ‘off-grid’.
“La sostituzione a livello mondiale di 670 milioni lampade a cherosene con dispositivi a energia solare puliti e più sicuri rappresenta una grande opportunità per offrire su più fronti il supporto delle tecnologie verdi e la generazione di posti di green job”, ha affermato il Direttore Esecutivo dell’UNEP Achim Steiner.
Le valutazioni dell’agenzia del’ONU, effettuata incrociando le informazioni di 80 Paesi, hanno dimostrato che il periodo di ammortamento nella maggior parte dei paesi è meno di un anno, a seconda del costo del LED e il prezzo locale del kerosene. Secondo i risultati, oltre 1,3 miliardi di persone vivono senza accesso alla luce elettrica spendendo un totale di 23 miliardi di dollari ogni anno per alimentare le loro lampade a combustibile fossile. Questo vorrebbe dire che, se, ad esempio, la Nigeria sostituisse tutte le luci al kerosene con sistemi solari potrebbe risparmiare oltre 1.4 miliardi di dollari annui o l’equivalente di 17,3 milioni di barili di greggio. Contestualmente l’UNEP ha annunciato la formalizzazione della collaborazione con la Global Off-Grid Lighting Association (GOGLA) su una serie di progetti dedicati alle comunità che vivono senza accesso alla rete elettrica. La nuova partnership si impegnerà a facilitare la transizione del mercato verso un’illuminazione off-grid ad alta efficienza energetica al fine di ridurre di circa 74 milioni di tonnellate le emissioni di anidride carbonica annue associate ai sistemi a kerosene.