(Rinnovabili.it) – Dopo una settimana di incontri il governo della Germania e gli Stati Federali hanno deciso nuovi tagli agli incentivi per il settore dell’energia solare: secondo fonti parlamentari in base alla nuova normativa verrà stabilito un nuovo tetto che imporrà di non superare i 52 GW di capacità istallata. L’accordo potrebbe essere approvato in via ufficiale già domani, come riferito dalla commissione parlamentare, che ha il ruolo di mediare le decisoni prese tra la casa bassa e la casa alta del Parlamento.
Già il mese scorso i partiti di opposizione e alcuni stati federali si erano schierati contro i piani per tagliare il feed in tariff alla Camera alta del Parlamento tedesco. L’energia solare, che vedrà tagliati i suoi incentivi di una quota compresa tra il 20 e il 30% dovrà essere immessa nella rete a prezzi di mercato mentre gli impianti di dimensioni comprese tra 10 e 40 kW riceveranno un rimborso di 18,5 centesimi per chilowattora.
La Germania, è attualmente il maggior mercato al mondo per l’energia solare con una capacità istallata di 24,68 GW che rappresentano oltre un terzo del totale mondiale.
Ma diverse aziende tedesche sono stati lasciati alle prese messe in difficoltà negli ultimi mesi soprattutto a causa della forte concorrenza della Cina preoccupate per il taglio degli incentivi troppo drastico, mentre il soalr al momento traina l’economia di intere aree del paese che senza il supporto del solare si troverebbero in serie difficoltà.