(Rinnovabili.it) – La Germania si conferma ancora una volta regina indiscussa del fotovoltaico. La crescita della capacità istallata sul territorio nazionale ha chiuso il 2012 con l’ennesimo risultato da record sotto la spinta delle rimodulazioni imposte dal governo federale al Fit solare. La preoccupazione dei tagli voluti da Berlino applicati a partire dal quarto trimestre dello scorso anno hanno impresso una straordinaria accelerazione nei primi nove mesi. Nonostante il calo fisiologico, registrato a ottobre, novembre e dicembre (per effetto della scure governativa), la Germania ha chiuso il 2012 con ben 7,6 GW di nuova capacità fotovoltaica istallata, ben 100 MW sopra il 2011 e 200 MW rispetto al 2010.
Il valore è ben lontano da quanto sperato dal Governo (2,5-3,5 GW) che riponeva la sua fiducia in incentivi meno generosi per trattenere la rapida crescita del settore e dunque anche il peso dei sussidi statali sulle bollette dei consumatori. Le tariffe concesse agli impianti fotovoltaici sono state tagliate del 2,5 per cento ogni mese tra l’1 novembre 2012 e il 31 Gennaio 2013. In nuovi calcoli effettuati dal ministero dell’ambiente prospettano per l’anno in corso una nuova capacità solare compresa tra 3,5 e 4 GW.