Secondo uno studio pubblicato da Science Marketing, le persone risultano essere più propense a installare un modulo solare sul proprio tetto, se anche i vicini lo hanno fatto
(Rinnovabili.it) – Lo sviluppo dell’energia solare sta dimostrando un interessante effetto collaterale. Le istallazioni domestiche sembrano essere “contagiose”, spingendo coloro che abitano accanto a chi già possiede ad un impianto fotovoltaico, a mostrarsi più propensi all’adozione di questa tecnologia. A rivelarlo è uno studio realizzato dall’Università di Yale in collaborazione con quella di New York e pubblicato sulla rivista Science Marketing. Il team di ricercatori ha valutato le modalità di diffusione delle istallazioni solari domestiche in California dal gennaio 2001 al dicembre 2011, scoprendo quanto il “fattore vicini” possa influire sulle scelte personali.
“Se il mio vicino installa un pannello solare e mi dice di star risparmiando denaro e di esserne entusiasta, è probabile che anch’io decida di fare la stessa cosa”, ha spiegato l’autore della ricerca Kenneth Gillingham. “Ci sono altre persone, invece, che lo fanno solo perché non vogliono essere superati dai propri vicini”. “Questi risultati forniscono una chiara evidenza di un effetto statisticamente ed economicamente significativo”, ha aggiunto il co-autore Bryan Bollinger, spiegando come i risultati mostrino chiare implicazioni per il marketing. Ovviamente c’è da ricordare nel gennaio 2006 la California Public Utilities Commission ha istituito la Solar Initiative, un programma di sovvenzioni da 3,3 miliardi per 10 anni per incoraggiare l’installazione di 3 GW fotovoltaici. Tali sovvenzioni, secondo gli autori, hanno aumentato il numero di impianti solari a 17.000 nel 2010 da meno di 1.000 nel 2001.