Per il 92% degli italiani è la fonte energetica del futuro ma il livello d'informazione non raggiunge ancora la sufficienza. Lo rivela l’indagine presentata in occasione del convegno “Rinnovabili sostenibili e solare di qualità”
SCARSA INFORMAZIONE
Da settembre 2009 ad oggi si assesta intorno al 35% la quota che valuta il solare più costoso rispetto alle fonti energetiche tradizionali: sicurezza e compatibilità con l’ambiente si confermano prerogative riconosciute per questa fonte dalla quasi totalità del campione. Inoltre dalla prima rilevazione ad oggi è cresciuta sistematicamente la propensione dei cittadini italiani all’impiego della relativa tecnologia di sfruttamento. Dal 54%, rilevato nel novembre 2009, oggi è l’80% che dichiara di aver preso in considerazione l’idea di passare al solare. Nota dolente rimane l’aspetto comunicativo messo in evidenza da un 56% degli intervistati di essere poco o per nulla informato sulle qualità tecniche dei moduli. Ad esempio il 70% dichiara di non essere al corrente che un modulo di qualità possa durare 25-30 anni producendo più o meno la stessa energia. I target che ritengono d’essere più informati: i giovani (54%) e gli over 54 (49%) i primi soprattutto grazie alle nozioni reperite sul web e ottenendo chiarimenti da architetti o ingegneri.
LE GARANZIE PER I CONSUMATORI
Sul fronte incentivi manterrebbero il loro interesse malgrado la fine dei sussidi soprattutto gli over 54 e i residenti al nord (rispettivamente 39% e 43%), mentre si lascerebbero scoraggiare soprattutto gli adulti e i residenti al sud (40%). Il campione si divide a livello generazionale anche alla domanda “Cosa conta di più nella scelta di un pannello solare”: per giovani e adulti è più alta della media la quota che ritiene importante il prezzo (27%) mentre per gli over 54 è la certificazione di qualità (83%) l’elemento imprescindibile. Si tratta infatti di un fattore che dà maggiori garanzie (33% dell’intero campione) soprattutto a quel 49% degli intervistati che teme di essere truffato al momento dell’acquisto.