Green Climate Fund investe nell'iniziativa lanciata l'African Development Banke che mira a realizzare 10 GW di fotovoltaico per la regione del Sahel
(Rinnovabili.it) – Nuovi risorse per Desert to Power, il progetto guidato dalla Banca africana di sviluppo per trasformare il Sahel nella più grande zona di produzione fotovoltaica del mondo. Il Green Climate Fund – il fondo istituito nell’ambito dell’UNFCCC per assistere economicamente i paesi in via di sviluppo – ha approvato nella sua ultima riunione un investimento di 150 milioni di dollari al braccio finanziario del progetto. Parliamo della Desert to Power G5 Financing Facility, struttura nata per aiutare Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger ad adottare un nuovo percorso energetico, sfruttando la prima risorsa rinnovabile della regione.
La facility è composta da sottoprogetti del settore pubblico e privato, che saranno implementati in tre aree: investimenti sulla rete in soluzioni di stoccaggio; finanziamenti agevolati e garanzie per nuovi impianti di produzione; assistenza tecnica per la creazione di un ambiente chiaro e prevedibile per gli investimenti solari.
Il vicepresidente della Banca africana di sviluppo, il dott. Kevin Kariuki, ha accolto con entusiasmo le nuove risorse. “La Facility rappresenta un significativo incentivo per l’iniziativa Desert to Power. Stimolerà gli investimenti del settore privato nello sviluppo della capacità fotovoltaica nei paesi del G5 Sahel. Perfetto anche il momento dell’approvazione, che arriva poco prima della COP26”.
Nel dettaglio Desert to Power mira ad illuminare e alimentare la regione del Sahel costruendo fino a 10 gigawatt di impianti fotovoltaici nella regione attraverso progetti pubblici, privati, grid e off-grid entro il 2030. “Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto innovativo con i nostri partner della Banca africana di sviluppo”, ha commentato il vicedirettore esecutivo di GCF Javier Manzanares. “Il Desert to Power G5 Sahel Facility ha il potenziale per fare un’enorme differenza nella vita delle persone in tutto il Sahel sfruttando l’immenso potenziale solare, generando elettricità più economica, affidabile e a basse emissioni. Il finanziamento di GCF, insieme a quello della Banca africana di sviluppo e del settore privato, mobiliteranno insieme quasi un miliardo di dollari per questo progetto davvero trasformativo”.