Tra i fattori che impattano di più sulla scelta di installare un impianto fotovoltaico, soprattutto per quelli di media e grande taglia, il tempo di ammortamento è senza dubbio al centro della decisione di investimento. Ridurre i costi, dall’installazione a quelli di gestione, e massimizzare l’efficienza ottenendo la produzione più elevata possibile sul lungo periodo, sono prioritari per garantire il ritorno dell’investimento in tempi brevi. La scelta dei componenti si rivela quindi cruciale in questa prospettiva, inclusa quella degli inverter fotovoltaici che contribuiscono ad ottimizzare il rendimento, regolare i flussi energetici e controllare il funzionamento dell’impianto.
Una scelta da ponderare per affrontare alcune criticità. A partire dalle condizioni variabili di ombreggiamento dei moduli fotovoltaici, che impattano sul rendimento complessivo dell’impianto, così come le diverse angolazioni ed esposizioni nel caso di un impianto sui tetti di siti commerciali e industriali. Oltre al costo di installamento e di manutenzione. Tutti fattori che possono incidere negativamente sulla potenza dell’impianto e sulla sua reale convenienza economica. D’altro canto, è proprio la convenienza, spinta dalla necessità di abbattere i costi energetici attraverso l’autoproduzione, il driver principale della crescita della capacità installata fotovoltaica nel segmento C&I, complice l’aumento del prezzo del PUN nel 2022. Solo nel 1° trimestre del 2024, le connessioni sono aumentate del 106% a 595 MW rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Gestione intelligente degli ombreggiamenti integrata negli inverter fotovoltaici
È proprio al segmento commerciale e industriale che si rivolgono due nuove soluzioni di inverter fotovoltaici proposte da Fronius: Fronius Symo Advanced e Fronius Eco. Entrambe integrano Dynamic Peak Manager, un algoritmo adattivo di inseguimento in grado di garantire una gestione intelligente dell’ombra e massimizzare in ogni momento la potenza dell’impianto fotovoltaico.
Il sistema integrato nell’inverter è in grado di minimizzare le perdite di potenza scansionando a intervalli regolari l’intera curva di uscita della tensione per individuare il global maximum power point (GMPP), il punto di funzionamento più efficiente dell’intero impianto fotovoltaico. Questo anch in caso di ombreggiamenti localizzati su parte di una stringa o di un modulo. Il Dynamic Peak Manager di Fronius ha poi il vantaggio non trascurabile di non richiedere componenti aggiuntivi ai moduli e, lato hardware, ogni riduzione delle componenti si traduce in un minor rischio di guasti e incendi, incrementando l’affidabilità complessiva del sistema.
Tecnologia consolidata per la massima affidabilità nel tempo
Inoltre, sia Fronius Symo Advanced sia Fronius Eco fanno parte della gamma Fronius SnapINverter, che garantisce diversi punti di forza sotto vari profili. Il design è unico per tutti i modelli, semplificando quindi il lavoro di installazione. Mentre sul versante della manutenzione entrambi gli inverter fotovoltaici consistono in interfacce facilmente accessibili, per cui è disponibile l’opzione di effettuare aggiornamenti a distanza. In caso di guasto è possibile procedere alla sostituzione delle singole schede elettroniche, senza la necessità di rimuovere l’intero apparecchio.
L’affidabilità e la durata nel tempo delle soluzioni proposte da Fronius sono aumentate dall’impiego della tecnologia Active Cooling, un sistema di ventilatori interni che espelle l’aria calda in modo attivo riuscendo a mantenere a livelli ottimali la temperatura alla quale operano i componenti. Gli impianti hanno così una durata di vita maggiore e minore incidenza delle operazioni di manutenzione.
Caratteristiche a cui contribuisce anche il grado di protezione IP66, che assicura il mantenimento delle performance degli inverter tutelando completamente i componenti dal contatto con polveri e getti d’acqua. Così come l’interfaccia aperta su cui si basano gli inverter, che permette sia l’integrazione di componenti di terze parti.
Una soluzione versatile per le esigenze del segmento C&I
Le due soluzioni di Fronius permettono di rispondere alle diverse esigenze di chi decide di investire in impianti fotovoltaici su tetti commerciali o industriali, anche in sinergia tra loro.
L’inverter fotovoltaico Fronius Symo Advanced è disponibile nelle taglie da 10 / 12,5 / 15 / 17,5 e 20 kW è progettato per garantire la massima flessibilità di configurazione. È progettato secondo il sistema brevettato Superflex Design, che gli permette di adattarsi a contesti caratterizzati da tetti a inclinazioni variabili o con orientamenti diversi.
Symo Advanced dà poi una serie di garanzie aggiuntive in materia di sicurezza degli impianti e degli edifici su cui sono installati. Grazie alla funzione di sicurezza Fronius Arc Guard consente agli inverter fotovoltaici di identificare le anomalie di corrente o di tensione che potrebbero innescare un arco elettrico. Il sistema può quindi interrompere tempestivamente il circuito in determinate circostanze potenzialmente pericolose, limitando il rischio che si inneschino principi di incendio. Questa funzionalità monitora in modo costante corrente e tensione lato DC rende il prodotto particolarmente adatto per edifici pubblici, come le scuole, per le quali la normativa richiede il rilevamento dell’arco elettrico.
Fronius Eco è disponibile nelle taglie da 25 e 27 kW è più adatto per impianti fotovoltaici su larga scala come quelli industriali. Ha una configurazione modulare ed è progettato per gestire grandi potenze, assicurando un funzionamento affidabile anche in condizioni ambientali complesse. È una soluzione particolarmente indicata per l’ottimizzazione dei costi su impianti a larga scala i cui moduli hanno la stessa inclinazione e orientamento.
Combinare i due inverter fotovoltaici può portare ulteriori vantaggi per impianti di piccola e media taglia di tipo commerciale. Le caratteristiche di Fronius Symo Advanced e Fronius Eco si combinano per ottimizzare costi di realizzazione e potenza dell’impianto in casi di configurazioni miste, con ombreggiamenti parziali o variazioni di orientamento all’interno dell’impianto.