La cinese Huawei domina la top ten seguita dalle connazionali Sungrow e Growatt. In classifica anche la tedesca SMA e la spagnola Power Electronics.
L’analisi di WoodMac sul mercato degli inverter fotovoltaici
(Rinnovabili.it) – Aumentano le spedizioni di inverter fotovoltaici a livello globale. Nel 2021, complici diversi supporti governativi alla ripresa verde, il settore ha segnato un più 22% rispetto al 2020, traducibile in un totale di 225.386 MWac. Ma il mercato, come sempre quando si tratta della tecnologia solare, risulta parecchio polarizzato. Ad oggi infatti, 10 aziende rappresentano da sole l’82% dell’industria mondiale. Gli analisti di Wood Mackenzie, un’azienda di Verisk, le hanno monitorate per offrire oggi una classifica dei più grandi fornitori di inverter solari.
“Nonostante l’aumento dei prezzi delle materie prime, le sfide della catena di approvvigionamento e i ritardi nelle costruzioni, le spedizioni globali di inverter fotovoltaici continuano ad aumentare”, spiega Annie Rabi Bernard, esperta di Wood Mackenzie. “I fornitori leader sono diventati più grandi e i top player continuano a consolidare la quota di mercato nel 2021″. Non è una sorpresa scoprire che i primi posti della top ten siano saldamente occupati da aziende cinesi. Come ricordato anche nell’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale dell’energia, la Cina concentra sul suo territorio oltre l’80% delle catene di approvvigionamento fotovoltaico. E gli inverter non fanno eccezione.
La classifica dei produttori
Per il settimo anno consecutivo, le cinesi Huawei e Sungrow continuano a guidare il gruppo occupando rispettivamente la prima e la seconda posizione. La quota di mercato di Huawei è rimasta stabile al 23% nel 2021, mentre Sungrow si è classificata al secondo posto in crescita rispetto al 2020. Il terzo classificato, Growatt, ha rappresentato il 7% della quota di mercato, prendendo il posto della tedesca SMA, scivolata invece al sesto posto. Insieme, i primi tre fornitori controllano oltre la metà del mercato mondiale degli inverter fotovoltaici.
La GoodWe è balzata avanti di quattro posizioni al quinto posto nel 2021 concentrandosi sul mercato dell’Asia Pacifico, in particolare la Cina e la Corea del Sud. La società ha anche ottenuto la più grande crescita nelle forniture: quasi cinque volte tra il 2019 e il 2021 pre-covid. Entra per la prima volta nella top ten, l’israeliana SolarEdge che si è assicurata il nono posto nel 2021 con focus sul mercato europeo. In termini di domanda, invece, l’Asia Pacifico ha catalizzato oltre la metà delle forniture globali di inverter, l’Europa il 23% e gli Stati Uniti il 14%.