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Fotovoltaico: gli indicatori chiave di prestazione (KPI)

Fotovoltaico: gli indicatori chiave di prestazione (KPI)
Foto di tian dayong su Unsplash

Quali sono gli indicatori chiave di prestazione (KPI) essenziali per valutare e migliorare l’operatività del fotovoltaico? E quali vantaggi o svantaggi presentano? A rispondere a queste ed altre domande è oggi il rapporto “Technical Key Performance Indicators for Photovoltaic Systems: Challenges and Best Practices” curato dall’IEA PVPS Task 13. Lo studio esplora il ruolo dei principali indicatori tecnici per gli impianti solari e presenta una serie di buone pratiche per una gestione efficace dei dati nel settore fotovoltaico.

Quello che emerge chiaramente dal documento è come gli indicatori chiave di prestazione siano essenziali per valutare i sistemi fotovoltaici in molteplici contesti, tra cui efficienza operativa, fattibilità finanziaria e parametri di sostenibilità, fornendo una base per un processo decisionale efficace.

L’affidabilità o meno dei calcoli alla base dei diversi indici dipende dalla capacità di ottenere dati di alta qualità e definizioni standardizzate, che riducano le distorsioni, migliorano la trasparenza e garantiscono valutazioni eque delle prestazioni nei vari progetti. Ecco perché gli autori 

sottolineano l’urgente necessità di standardizzazione e armonizzazione nei processi di gestione dei dati . Fornendo preziose informazioni sulle lacune in questo campo e sostenendo un’armonizzazione globale che possa avere un impatto significativo sulla sostenibilità e la redditività delle operazioni fotovoltaiche.

Gli indicatori chiave di prestazione per il fotovoltaico

Ma a cosa ci riferiamo quando parliamo di KPI del fotovoltaico?

La resa energetica P50 descrive la probabilità che un sistema fotovoltaico produca una determinata quantità di energia in un anno. Il 50 sta ad indicare c’è una probabilità del 50% che la resa energetica effettiva sia superiore e una probabilità del 50% che sia inferiore. Ma possono anche essere usati varianti come P75, P90, P95 e P99. 

La Performance Ratio (PR) rappresenta il rapporto tra l’energia effettivamente prodotta dall’impianto e l’energia che avrebbe potuto essere prodotta in condizioni ideali.

Disponibilità: l’indicatore misura la percentuale di tempo in cui l’impianto fotovoltaico è stato in grado di generare elettricità durante il periodo di analisi.

Il Tasso di Soiling (letteralmente “sporco”) è il rapporto tra la potenza effettiva misurata di una cella fotovoltaica sporca e la potenza che si otterrebbe se la stessa fosse pulito. Il calcolo non è standardizzato ma la norma IEC 61724-1:2021 descrive un approccio alla rilevazione in termini molto generali.

Il Tasso di Degrado descrive le perdite irreversibili (ad esempio, degrado dei materiali) che possono verificarsi in un impianto fotovoltaico. 

L’Indice di Performance Energetica (EPI) esprime il rapporto tra il rendimento misurato e il rendimento previsto.

La tabella riassume l'uso tecnico (T) e contrattuale (C) dei KPI tecnici lungo la catena del valore fotovoltaico
La tabella riassume l’uso tecnico (T) e contrattuale (C) degli indicatori chiave di prestazione tecnici lungo la catena del valore fotovoltaico.

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