Allacciata in questi giorni, alla rete elettrica della nazione, la centrale fotovoltaica da 2 MW realizzata sul fianco dei Tauri austriaci
(Rinnovabili.it) – Manodopera a km zero, certificazione “made in Europe” ed un altezza da record. Il nuovo impianto fotovoltaico di Albasolar ha tutte le carte in regola per divenire un modello nel settore delle istallazioni solari. Realizzato ad un’altitudine di 1.900 metri sopra il livello del mare, i suoi moduli dovranno sopportare una velocità del vento di 140 km/h e carichi di neve fino a nove kg per metro quadrato, ma si guadagnerà in cambio il primato di centrale fotovoltaica più alta d’Europa, oltre quello di istallazione più grande dell’Austria. Il produttore dei moduli è una società che di condizioni estreme se ne intende. Parliamo della la multinazionale norvegese REC Solar che ha fornito alla società spagnola Albasolar – nello specifico alla sua controllata tedesca Albasolar GmbH – i 240 moduli necessari all’istallazione. L’impianto, da qualche giorno collegato alla rete nazionale e dunque attivo, ha una potenza di due megawatt ed è stato realizzato nel massiccio dei Bassi Tauri (in tedesco Niedere Tauern) tra il Salisburghese e la Stiria, vicino al parco eolico situato su una delle cime. Il distributore spagnolo stima che l’impianto produrrà 2,5 GWh all’anno, pari all’elettricità consumata da 700 famiglie, con una riduzione annua di CO2 di 2.000 tonnellate dovuta ad un risparmio di combustibili fossili di 825 tonnellate annuali.