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Impianti agrivoltaici, in arrivo prassi di riferimento UNI

sistemi agrivoltaici
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Al lavoro sulle linee guida per gli impianti agrivoltaici

(Rinnovabili.it) – Con il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) l’Italia ha formalmente aperto le porte al fotovoltaico in agricoltura. Il piano riserva, infatti, una precisa linea di investimento agli impianti agrivoltaici di medie e grandi dimensioni. Con l’obiettivo di installare entro la fine del decennio almeno 1,04 GW di nuova potenza solare.

Ma affinché la generazione di energia non comprometta l’utilizzo dei terreni dedicati all’agricoltura o all’allevamento, i sistemi solari devono poter entrare in simbiosi con il territorio. Comportando benefici concreti per la produzione alimentare delle aziende agricole. Per tradurre questo obiettivo in realtà, servono norme e linee guida puntuali, al momento ancora mancanti. Arriva oggi in aiuto l’Ente Italiano di Normazione annunciando che nei prossimi giorni in sede UNI saranno avviati i lavori su una nuova Prassi di riferimento per gli impianti agrivoltaici. 

Il documento è stato proposto da ENEA, Università Cattolica del Sacro Cuore e REM Tec e rappresenta uno dei risultati della task force multidisciplinare Agrivoltaico sostenibile“, lanciata dall’Agenzia nazionale a maggio 2021.

Un vuoto normativo da colmare

“Al fine di perseguire il raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR e dal PNIEC per lo sviluppo di impianti agrivoltaici – si legge sul sito dell’UNI – la Prassi di Riferimento si inserisce in un contesto di vuoto normativo nella loro definizione e regolamentazione e potrà quindi rappresentare uno strumento guida per tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo di tali progetti, a partire dagli organi Ministeriali fino agli enti di governo regionali e locali, nonché per le società sviluppatrici e gli investitori”.

Nel concreto il documento mira a definire gli impianti agrivoltaici, chiarendone il campo di applicazione e alcuni aspetti specifici correlati. E individuando i requisiti di base per la redazione dei progetti , la loro messa in servizio e il funzionamento. La prassi definirà anche gli indicatori prestazionali per il monitoraggio e la valutazione dei sistemi oltre a un piano periodico di controlli.

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