Una gestione scarsamente pianificata e regimi servizio inadeguati sono le principali cause individuate dalla IEA Secondo u dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, le motivazioni principali sarebbero
Il documento sottolinea il potenziale contributo che gli impianti ibridi off-grid sono in grado di dare nel tentativo globale di migliorare la sicurezza energetica e gli attuali nodi del settore. Partendo dall’esame di alcuni casi studio, gli autori del rapporto hanno esaurimento i fattori che di volta in volta hanno decretato il successo o il fallimento dei progetti. C’è da tenere bene a mente che l’applicazione della tecnologia fotovoltaica per ridurre i costi di generazione negli impianti elettrici a diesel richiede notevoli quantità di capitale iniziale o investimenti rispetto ad altri tipi di progetti d’elettrificazione più tradizionali. La soluzione migliore è quella offerta dai partenariati pubblico-privati.
All’interno di queste partnership, i distributori di prodotti essenziali, in particolare gli inverter, hanno un ruolo fondamentale dal momento che la disponibilità e la qualità del servizio post-vendita per questi beni nelle aree in cui sono installati i sistemi ibridi è un fattore che potrebbe contribuire a ridurre i rischi tecnici. Inoltre, si legge nel documento, è necessario che sia sviluppata un conoscenza tecnica locale per il funzionamento e la manutenzione delle centrali ibride, attraverso corsi di formazione ad hoc.