La conformità ai tempi previsti dalla normativa per la valutazione delle richieste e l’erogazione della tariffa incentivante per il fotovoltaico sarà di nuovo rispettata a partire da gennaio 2012 – lo riferisce una nota del GSE, sottolineando l’adeguamento di durata nell’analisi delle domande FV, entro un periodo non superiore ai 120 giorni. Secondo il GSE, questo ritorno agli standard di attesa è stato possibile grazie all’attuazione di una serie di provvedimenti, tra cui l’adeguamento dei sistemi informatici e il potenziamento delle risorse e delle capacità di lavoro.
La nuova implementazione ha quindi potuto controbilanciare sia l’inevitabile rallentamento – soprattutto negli ultimi mesi – delle valutazioni Fv a causa del cospicuo numero di richieste pervenute al Gestore (25.000 solo a giugno, incluse le domande di iscrizione al registro “grandi impianti”), sia il ritardo dipeso da alcune incertezze legate alle novità normative introdotte dal decreto 5 maggio 2011 (come quelle relative al premio del 10% per gli impianti che utilizzano componenti realizzati nella Ue che, in molti casi, hanno determinato, da parte degli operatori, l’invio di richieste incomplete e successive domande di integrazione da parte del Gse).
(Matteo Ludovisi)