Stillwater è la prima centrale al mondo a combinare tecnologie basate sul geotermico a ciclo binario a media entalpia, il solare termodinamico e il solare fotovoltaico nello stesso sito
(Rinnovabili.it) – Il premier Matteo Renzi lo ha salutato come la buona innovazione italiana, ma il primo impianto al mondo ad integrare geotermia, fotovoltaico e termodinamico poggia le sue fondamenta sul suolo americano. La tanto celebrata centrale ibrida di Stillwater infatti è stata realizzata da Enel Green Power in Nevada, regalando agli Usa il primato di possedere l’unico (per ora) impianto al mondo che combina tre differenti tecnologie di produzione da fonti rinnovabili: la geotermia a ciclo binario a media entalpia con il fotovoltaico e il solare termodinamico a specchi parabolici.
“La lezione appresa in questa struttura solare-geotermica avanzata – ha dichiarato l’AD di Enel Francesco Starace – contribuirà in modo fondamentale allo sviluppo di altri impianti ibridi in tutto il mondo. Continueremo a investire in nuove soluzioni tecnologiche per massimizzare gli asset esistenti e promuovere l’ulteriore crescita, mantenendo il nostro focus strategico sull’innovazione e l’efficienza operativa”.