Gli analisti avrebbero previsto un rendimento intorno al 5%, con un vantaggio economico e ‘tempi di ritorno’ più rapidi se l’intervento viene effettuato nel 2011 piuttosto che nel 2012
Secondo gli analisti della MPS, anche il tasso interno di rendimento dei due investimenti (2011-2012) a 30 anni sarebbe diverso: “nel primo caso è del 5,22%, nel secondo del 4,66%. Se il calo del costo iniziale dell’impianto, in sei mesi, fosse tale da compensare l’effetto della minore incentivazione, la redditività del progetto rimarrebbe costante o subirebbe una lieve riduzione”. Lo studio inoltre ha preso in considerazione anche i rendimenti economici di diverse tipologie di impianti (ad uso domestico e grandi impianti) assistiti da finanziamenti bancari: “Nonostante il costo del finanziamento, il Tir (ossia la “resa di un investimento”) in termini reali a 30 anni, è di circa il 4% (3,69%) per gli impianti ad uso domestico, e per i grandi impianti – concludono gli analisti di MPS – di circa il 3% (al lordo della tassazione sul reddito)”.