(Rinnovabili.it) – Ancora un altro “un colpo di sole” per il Medio Oriente. Dopo gli annunci, nei giorni scorsi, dei primi target di sviluppo solare per diversi emirati, tocca ora alla Giordania che svela oggi la propria versione del Conto Energia. La Commissione di regolamentazione dell’energia elettrica (CER) nazionale ha annunciato, infatti, il primo programma di Feed-in-Tariff nell’intento di dare respiro alla crescente domanda energetica interna.
“Con l’aumento dei prezzi internazionali del petrolio, il governo è alla ricerca di modi per ridurre la domanda e i costi dell’elettricità”, spiega il commissario capo al CER Mohammad Hamid. “Abbiamo scoperto che il modo migliore per ottenere entrambi è incoraggiare i giordani a scegliere l’energia solare”. Il Fit prevede degli incentivi per gli impianti fino a 500 MW di potenza, di 0,17 dollari per kWh fotovoltaici e 0,19 dollari per kWh termici. Nelle intenzioni di Amman c’è anche quella di offrire un premialità del 15% per gli impianti di origine giordana. Il governo sostiene che con l’avvio del programma di incentivi, i cittadini e le piccole e medie imprese potrebbero risparmiare tra il 32 e il 70% delle loro bollette mensili.