Rinnovabili • Rinnovabili •

Fotovoltaico Sunflare, così sottile da poterlo “incollare” ovunque

Da una startup statunitense i nuovi pannelli solari in CIGS. Così sottili e flessibili da poter essere istallati tramite un semplice nastro biadesivo

Fotovoltaico Sunflare, così sottile da poterlo “appiccicare” ovunque

 

(Rinnovabili.it) – Nel tentativo di spingere sull’integrazione della tecnologia fotovoltaica in edilizia, l’industria solare ha fatto passi da gigante in questi anni nella realizzazione di film sottili ad alte prestazioni. L’ultimo è quello compiuto da Sunflare, startup di Los Angeles, intenzionata a buttarsi nel business del fotovoltaico CIGS (rame, indio, gallio e seleniuro) con un prodotto in grado di adattarsi letteralmente a qualsiasi superficie.

 

Decidere di istallare pannelli solari nella propria abitazione, nella maggior parte dei casi, significa dotarsi di ponteggi rinforzati, telai su cui montarli e tecnici che facciano il lavoro. Tre elementi di cui farà a meno il pannello solare Sunflare, così sottile e flessibile da poter essere semplicemente incollato sulle pareti dell’abitazione.

Le celle sono realizzate in CIGS – il cui coefficiente di assorbimento è più alto di qualsiasi altro semiconduttore usato nel settore – su un substrato in acciaio inossidabile al posto del vetro e sono spesse solo pochi micrometri. Questo determina una riduzione del peso rispetto al fotovoltaico “tradizionale”.

La società ha trascorso sei anni a sviluppare quella che definiscono la “cella solare ideale” e il successo del risultato sarebbe nei numeri: stando alle affermazioni della startup, i pannelli sarebbero il 65% più leggeri, il 10% più efficienti rispetto al thin film oggi in commercio, e producibili a costi competitivi grazie ad un nuovo processo di fabbricazione.

 

Fotovoltaico Sunflare, così sottile da poterlo “appiccicare” ovunque

 

“Per rendere l’energia solare più efficiente le celle devono assorbire più luce possibile diminuendo la riflettanza”, spiega il fondatore di Sunflare Len Gao. “Questo è quello che fa il fotovoltaico Sunflare”. Secondo Gao, “i pannelli possono essere fissati a qualsiasi superficie con uno speciale nastro biadesivo” e sono abbastanza flessibili per adattarsi a strutture curve senza esserne danneggiati. La compagnia si vanta anche di una produzione più verde di quella impiegata per fare altri pannelli, avvalendosi di una minor quantità di prodotti chimici nella fabbricazione (niente piombo o cadmio, per esempio) e riciclando materiali e acqua. Per ora però, alle dichiarazioni non sono seguiti dettagli circa la disponibilità o il costo.