Nasce in rete la protesta contro l’indagine di Bruxelles e le tariffe antidumping imposte dagli Stati Uniti sui moduli fotovoltaici della Repubblica Popolare
“Il cambiamento climatico sta accelerando, ma c’è un raggio di speranza: l’energia pulita sta esplodendo, producendo circa il 20% dell’elettricità mondiale! Incredibilmente, gli Stati Uniti e l’UE stanno minacciando di soffocare questa svolta – ma insieme possiamo fermarli”. Così si legge nell’appello che sta tentando di raggiungere le 750mila firme e che ritiene che i governi europei abbiano in questi ultimi tempi “tagliato le risorse per le rinnovabili, mantenendo l’ampio sostegno per petrolio e carbone”. “Sottoposte al rischio di perdere i titoli del mercato solare, un gruppo di compagnie sta premendo sull’Ue per imporre tariffe alla Cina, una mossa che potrebbe uccidere la rivoluzione dell’energia pulita”. Avaaz farà una presentazione ufficiale della petizione alla International Trade Commission statunitense e al commissario Ue al commercio.