(Rinnovabili.it) – Sono iniziati ufficialmente venerdì i lavori di costruzione della centrale di Ouarzazate, il primo mega impianto solare termodinamico del programma solare del Marocco. L’ambizioso progetto sarà portato avanti in diversi fasi con l’obiettivo di istallare entro la fine di quest’anno i primi 160 MW e raggiungere la piena capacità, ovvero 500 MW totali, nel 2015. Una volta terminati i lavori la centrale si estenderà per 3.000 ettari e produrrà abbastanza energia per soddisfare le esigenze elettriche degli 1,5 milioni di abitanti di Ouarzazate.
A regime dunque, secondo Mustapha Bakkoury, a capo dall’Agenzia solare del Marocco (MASEN), l’impianto sarà il più potente al mondo nel suo genere e costituirà un quarto dell’obiettivo di sviluppo solare prefissato dal Governo marocchino al 2020. La realizzazione dunque avrà bisogno di tempo e soprattutto richiederà un cospicuo investimento: ben 7 miliardi di dirham ovvero circa 630 milioni di euro, a cui stanno contribuendo la Banca Mondiale, la Banca Africana di Sviluppo e la Banca europea per gli investimenti. L’ambizioso progetto, ha dichiarato Bakkoury durante la cerimonia di inaugurazione, “rafforza la volontà di ottimizzare lo sfruttamento delle risorse naturali del Marocco, preservare il suo ambiente naturale e sostenere il suo sviluppo”. Bakkoury ha inoltre fatto sapere che le aziende che concorrono per aggiudicarsi la seconda fase del progetto hanno dovuto presentare le proprie proposte entro la metà di aprile, e che l’appalto sarà assegnato l’anno prossimo a marzo.