Il nuovo Primo Ministro indiano Modi ha dichiarato di voler investire nel fotovoltaico. Nel 2019 tutte le famiglie avranno luce, un fornello solare e un televisore
“Noi consideriamo il solare come una fonte con il potenziale per trasformare completamente il nostro modo di guardare lo spazio energetico”, ha detto Narendra Taneja, della divisione energia del partito di Modi Bharatiya Janata Party (BJP), salito al potere il 16 maggio nella più grande vittoria elettorale in tre decenni. Ampliare l’accesso all’energia pulita, ha specificato il Primo Ministro, rappresenta una priorità per il nuovo Governo non solo perché porterà l’elettricità in milioni di case ma anche perché metterà a disposizione nuovi posti di lavoro con la speranza di riuscire a garantire ad ogni famiglia almeno due lampadine, un fornello solare e un televisore.
Durante il precedente mandato Modi, nel ruolo di Primo Ministro del Gujarat si occupò di supervisionare i primi incentivi stanziati dal governo indiano a progetti per la realizzazione di impianti solari di larga scala, mentre nel 2012 presenziò all’inaugurazione di un impianto fotovoltaico da 1 MW di potenza, prima tappa di un più ampio e ambizioso progetto.