Pubblicato il report IEA sullo stato del fotovoltaico in Italia
(Rinnovabili.it) – È stato pubblicato in questi giorni dall’Agenzia Internazionale dell’Energia IEA, il rapporto annuale sullo stato del fotovoltaico in Italia. Il documento (pdf scaricabile), redatto da GSE e RSE nell’ambito del programma di collaborazione Photovoltaic Power System, fornisce un riepilogo approfondito delle politiche e degli orientamenti del mercato solare nazionale, offrendo una fonte affidabile di informazione sull’evoluzione del comparto. E il quadro che emerge dalle 24 pagine della relazione mostra un settore ancora interno a prender la rincorsa.
Dopo il generoso periodo di sovvenzioni del Conto Energia – che ha consentito all’Italia di installare quasi 18 GW degli attuali 20 GW di capacità cumulata totale – il fotovoltaico italiano ha preso due differenti strade. Da un lato ha continuato a crescere con i piccoli sistemi residenziali basati sull’autoconsumo e lo scambio sul posto (leggi anche dall’atro, invece, ha dato vita ad un fiorente mercato secondario di gestione e acquisizione di grandi impianti.
Per quest’ultima categoria, un rilancio, in termini di crescita di nuova capacità, è atteso dal nuovo decreto FER1: le nuove aste e iscrizioni ai Registri dovrebbero infatti permettere al solare su scala utility e industriale di riprendere lo slancio perso con la chiusura del Conto Energia.
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Inoltre dal 2017, l’Italia sta sperimentato anche il primo accordo PPA (Power Purchase Agreement) privato per gli impianti fotovoltaici.
Sulle prospettive future, gli autori sottolineano come fotovoltaico in Italia dovrebbe contribuire maggiormente al settore elettrico essendo attesa una capacità di circa 50 GW e 72 TWh di produzione annuale entro il 2030, rendendo in tal modo “estremamente urgente l’adozione di decisioni a sostegno del settore”.
Il documento aggiorna anche i dati sui prezzi dei sistemi fotovoltaici chiavi in mano per ogni categoria sul mercato. Si va dagli impianti sui tetti delle abitazioni (taglia 5-10 kW) che oggi si aggirano tra 1,20-1,60 euro al Watt, alle centrali in generazione centralizzata (sopra i 20 MW di potenza) il cui prezzo varia dagli 0,55 ai 0,70 euro per Watt installato. A titolo di confronto, otto anni fa i prezzi medi si attestavano, rispettivamente, su 3,60€/W e 2,80€/W.