Gli alti livelli di irraggiamento e i costi relativamente bassi delle istallazioni compensano in questi tre mercati il minor costo dell'elettricità al dettaglio
La società ha valutato i dati dell’auto-consumo forniti da installatori e associazioni del fotovoltaico locali di diciannove città in dieci paesi (Australia, Brasile, California, Cile, Francia, Germania, Italia, Messico, Spagna e Regno Unito). Delle nazioni europee studiate solo la Francia non è ancora in grado di offrire il fotovoltaico a prezzi competitivi con la rete. Lunga la strada verso la grid parity anche per i paesi dell’America Latina che possiedono ancora alti costi d’istallazione, sebbene – si legge nel rapporto – il forte sostegno politico al settore del solare abbia la capacità di contribuire a superare in tempi brevi questo ostacolo. “In paesi come il Brasile e il Messico, l’autoconsumo viene incoraggiato da un meccanismo normativo efficace, che permette prosumer (produttori consumatori) di immettere la loro produzione energetica in eccesso nella rete per consumarla più tardi”, spiega David Pérez, partner del Eclareon e responsabile dello studio.