(Rinnovabili.it) – Stop entro il 2018 ai sussidi al fotovoltaico della Germania. Mentre il Paese segna l’ennesimo record di produzione, raggiungendo il 7 luglio alle 14,19 ora locale, una potenza in uscita di 23,9 GW, il Governo tedesco fa sapere di essere pronto a chiudere i cordoni della borsa e mettere definitivamente la parola fine all’incentivazione dell’energia solare.
Secondo quanto rivelato dal ministro dell’Ambiente Peter Altmaier, il massimale di capacità fotovoltaica fissato da Berlino, ovvero i 52 GW sopra i quali sospendere il sostegno finanziario pubblico, sarà con molta probabilità raggiunto tra il 2017 e il 2018. “La corsa allo sviluppo di energia solare è andata fuori controllo negli ultimi tre anni”, ha affermato Altmaier durante una conferenza stampa, ricordando come il sistema incentivante tedesco, in base al quale i produttori fotovoltaici sono pagati ad un prezzo garantito per ogni chilowattora di energia generata, abbia determinato un vero e proprio boom negli ultimi anni, rendendo la Germania leader mondiale nel settore.
Il governo teutonico prosegue dunque sulla linea già annunciata dalla Cancelliera Merkel che, nella campagna per un terzo mandato, ha promesso una revisione dei sussidi per le energie rinnovabili dopo le elezioni generali a settembre nonostante le forti critiche ricevute dal settore energetico. Intanto, il Paese può far affidamento sull’energia solare per rispondere al cinque per cento della domanda di energia elettrica nazionale.