Il GSE spiega come oltre il 98% della potenza cumulata installata ha richiesto l’accesso al meccanismo del Conto Energia
(Rinnovabili.it) – Nonostante i forti rimaneggiamenti subiti dal settore fotovoltaico italiano, l’energia solare continua a portare a casa qualche risultato. E sebbene il Belpaese sembri ormai uscito dai travolgenti trend di crescita dei primi anni del Conto Energia, lo scorso anno si è concluso con 18 GW fotovoltaici in esercizio che hanno portato alla produzione di ben 21,6 TWh. A fornire i dati è il puntuale rapporto del Gestore dei Servizi elettrici che proprio in questi giorni ha aggiornato il Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici congiuntamente a quello sull’incentivazione del comparto solare. Le statistiche provengono da un accurato lavoro di integrazione delle informazioni provenienti dagli archivi per la gestione dei meccanismi di incentivazione e per il ritiro dell’energia sia dalla rilevazione diretta effettuata dal Gestore stesso sui produttori di energia elettrica da fotovoltaico non incentivato che ha riguardato decine di migliaia di impianti.
In base a quanto si apprende dal rapporto, a fine 2013 in Italia risultavano in esercizio 18.053 MW di impianti fotovoltaici raggiunti grazie ai nuovi 1,36 GW solari, per lo più istallazioni di piccola taglia e collegate alla rete in bassa tensione; di questi circa 1,14 GW hanno richiesto l’accesso al Conto Energia (oltre il 98% del totale). Gli impianti non incentivati invece hanno aderito in larga percentuale al meccanismo dello Scambio sul Posto. Non è una sorpresa che siano stati i primi sei mesi dell’anno quelli più interessati da nuove installazioni (circa il 59% della potenza installata durante l’intero anno), dal momento che il 6 luglio 2013 si è concluso il V Conto Energia.
Rimangono significativi i dati inerenti alla distribuzione della potenza e della numerosità tra le Regioni italiane che ci regalano un quadro abbastanza disomogeneo: se da un lato infatti il numero più elevato di impianti si riscontra al Nord, in particolare in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna (rispettivamente con 84.338, 80.110 e 56.951), in termini di potenza installata è invece la Puglia che detiene il primato con ben 2.555 MW installati.