Due centri del celebre istituto di ricerca tedesca stanno collaborando per realizzare un nuovo sistema di test per i moduli solari in base alla loro durata sotto stress
I ricercatori del Fraunhofer sostengono che il PVDI sarà il primo programma diffusamente disponibile in grado di generare un quantitativo di dati per modulo ampio ed affidabile; le informazioni ottenibili, come si intuisce dal nome dell’iniziativa, si riferiranno alla resistenza e durata del loro ciclo di vita una volta sotto posti ad una serie di stress, generando direttamente un punteggio quantitativo che consenta di classificare il fotovoltaico in base alle prestazioni. Le principali caratteristiche distintive del PVDI includono, oltre le prove più tradizionali, test di invecchiamento accelerato, raggi UV, calore umido con tensione di polarizzazione positiva e negativa, così come sollecitazioni meccaniche. La sperimentazione di questo nuovo protocollo inizierà a partire da ottobre 2011 su una serie di moduli forniti dai principali produttori fotovoltaici e i risultati saranno pubblicati nel secondo trimestre del 2012, insieme con lo schema del protocollo di prova. La pubblicazione conterrà i dati dei moduli testati classificandoli attraverso diversi indicatori di degrado.