Il Governo ha chiesto alle province di prepare per ottobre dei piani di supporto e sviluppo della capacità fotovoltaica
Ma il gigante asiatico non si fa abbattere così facilmente ed ha già pronto il piano B. Con l’obiettivo di tutelarla propria industria fotovoltaica, il governo ha chiesto alle province di preparare per la prima metà di ottobre dei piani sulle modalità con cui intendono aumentare la quota solare nel loro mix energetico entro il 2015. Pechino, Shanghai, Tianjin, le regioni costiere e orientali saranno le prime ad attuare il progetto che tra oggi e la fine del 2015 dovrebbe portare allo sviluppo di 21 GW di capacità solare. Alcuni giornali cinesi riportano inoltre la notizia che la China Development Bank Corp, istituto finanziario sotto la diretta giurisdizione del Consiglio di Stato, abbia ora tra le priorità un programma di prestiti alle 12 aziende migliori solari della nazione per sostenere finanziariamente la lotta dell’industria solare cinese.