15mila metri quadrati di moduli fotovoltaici e un Laboratorio per l'Illuminazione rappresentano l'impegno della capitale messicana nella diffusione delle rinnovabili
Al momento la struttura si serve di ben 136 moduli che sopperiscono alle necessità energetiche riducendo il consumo e l’impiego di combustibili fossili inquinanti, strettamente correlati all’aumento delle emissioni climalteranti. “Vogliamo che le nostre figlie e figli abbiano una città migliore rispetto a quella che abbiamo ricevuto noi come generazione, e allora dobbiamo ridurre il consumo energetico per far sì che le emissioni in atmosfera diminuiscano”, ha detto Ebrard. Unico nel suo genere in America Latina, il Laboratorio effettua test su apparecchiature di illuminazione di qualità per passare poi all’istallazione pubblica per garantirne la resistenza al calore, al vento, alla polvere, alla pioggia, agli sbalzi di tensione e anche a fenomeni naturali come le vibrazioni causate dai terremoti.